domenica 21 ottobre 2007

Cose di casa nostra

Cosa sta succedendo ultimamente a casa nostra? Come funziona questo nostro sistema? Chi ha ragione e chi torto?
Certamente, per me, riuscire a capire tutto questo è più difficile che decifrare le dispense sui transistor.. il che è tutto dire...
Tra gli innumerevoli esempi di cose poco chiare, quella che ultimamente è più in vista, per la sua straordinaria eccezionalità tra le "normali" stranezze italiane, è il caso del magistrato De Magistris. Leggendo articoli e ascoltando i Tg c'era sempre un qualcosa che non mi tornava molto e quindi per schiarirmi un po' le idee ho deciso di riprendere l'ordine cronologico degli eventi e scrivere questo post. (sono linkati gli articoli di laRepubblica.it riguardanti i fatti)

  • Tutto comincia con un magistrato (beh, forse scavando scavando tutta la nostra situazione ha radici di qualche decina di secoli più antiche..) che indaga su dei finanziamenti europei verso il sud Italia. In questa inchiesta, chiamata "comitato d'affari", tra vari politici locali, imprenditori, i soliti massoni, viene indagato lo stesso primo ministro Prodi. (1)
  • Si riaccendono a questo punto vecchie tensioni tra De Magistris e il procuratore di Catanzaro Lombardi, derivanti da un'altra inchiesta "Why not", sempre su fondi europei. (2)
  • A questo punto il ministro della Giustizia e guardasigilli Mastella chiede al Csm il trasferimento cautelativo del magistrato, motivando la decisione grazie ad un rapporto di ispettori che segnalavano "gravi anomalie" nei fascicoli tenuti da De Magistris ed il fatto che il procuratore Lombardi non veniva aggiornato con gli sviluppi dell'indagine. Già tempo prima Lombardi aveva revocato a De Magistris l'inchiesta "Poseidone" riguardante finanziamenti europei per l'ambiente, dopo che questa aveva investito un senatore di Forza Italia, con la motivazione di non essere stato informato. (3)
  • Intanto Santoro viene pesantemente criticato da entrambe le parti politiche dopo una puntata di Anno Zero dedicata a questi fatti ed alla giustizia in Italia, in cui attacca Mastella e lo stesso Prodi, appoggiando i pm Forleo e De Magistris.(Qui le puntate di Anno Zero)
  • Il Csm rinvia la decisione sul trasferimento del magistrato a dicembre. (4)
  • Dal 14/10 Risulta indagato nell'inchiesta "Why not" lo stesso ministro Mastella con le ipotesi di reato: "Abuso di ufficio e violazione della legge Anselmi sulle associazioni segrete". (5)
  • Infine, ieri, da fonti non ufficiali, De Magistris è venuto a conoscenza del fatto che gli è stata avocata l'inchiesta da parte del procuratore generale Favi, per una incompatibilità del magistrato dopo la richiesta di trasferimento da parte di Mastella. Quello che il pm avrebbe dovuto fare, dopo aver ricevuto questa richiesta, sarebbe stato astenersi dall'indagine. Dato che non l'ha fatto ma ha continuato ad indagare, l'inchiesta gli è stata tolta.(6)
Intervista a De Magistris
Risposta del ministro Mastella

Finita questa carrellata di fatti, vorrei brevissimamente fermarmi e riassumere tutto in 3 righe.

Un magistrato indaga su dei politici, uno di questi politici chiede il trasferimento del magistrato. A questo punto il magistrato sarebbe obbligato a non indagare oltre. Continua a farlo e gli viene tolta l'inchiesta.

mmmmm...

C'è qualcosa che non torna o sono io che mi sbaglio? Allora come si fa ad indagare la classe politica?
Ma la legge è veramente uguale per tutti?? Boh...

1 commento:

Anonimo ha detto...

effettivamente si è creato un caso:
la prossima volta che un politico viene iscritto nel registro degli indagati, basta che litiga un po' col pm, gli fa girare le palle, così poi gli dicono, al magistrato, che è inadeguato a condurre l'inchiesta sul politico per "inemicizia" come è stata motivata, tra le altre cose, la revoca dell'inchiesta a De Magistris.
E' assurdo.
No, non succede così in un paese civile.
Ma poi, alla fine esistono questi paesi civili?
A volte ho l'impressione di parlare di un mondo ideale tipo platonico...mah...

ps...meno chiaro dei transistor rende l'idea:)...