lunedì 12 febbraio 2007

Prima sciata dell'anno

Finalmente domenica sono andato a sciare.
Certamente Campo Felice non è Madonna di Campiglio, ma non è neanche da buttar via dato che si trova a 2 ore di macchina da casa e non a 40€ di treno...
La neve c'era, gli sci c'erano, le gambe c'erano, insomma.. c'erano tutti gli ingredienti per poter aspettarsi molto da una giornata così.
Nonostante le nuvole basse, o nebbia, la si chiami come più si preferisce ma quando ci stai dentro non vedi alcuna differenza (in effetti non vedi quasi nulla...), ci abbiano fatto compagnia fino l'ora di pranzo, non sono però riuscite a rovinarci la giornata, piuttosto hanno evitato che la neve già umida si bagnasse completamente (la temperatura era +8°C alla base degli impianti).
Dopo le prime discese fatte con calma, necessarie per risvegliare dal letargo i movimenti necessari alla sciata, è stato un continuo su e giù per le piste della località sciistica a forza di serpentine, cosa in cui ho cercato di imparare il più possibile da Andrea (veramente bravo) e larghi paralleli in cui liberi gli sci e li lasci scorrere sulla neve portandoti a valle così velocemente che non fai in tempo a scendere dalla seggiovia che già ti ritrovi a dover sfilare dalla tasca lo skipass (non magnetico) per passare il tornello dell'impianto.
Avendo una gran voglia di fare qualche fuoripista cercavo con gli occhi un bel pendio aperto vicino alle piste con tanta neve fresca dove poter fare un po' di pratica...
Dopo averne trovato uno mi ci sono lanciato subito, con la dovuta cautela data l'inesperienza, ed ho cominciato a scendere lasciando due belle tracce parallele sulla neve. Una bella siddisfazione...
Come ciliegina sulla torta, le ultime discese, le abbiamo fatte tutte in serpentina veloce uno dietro l'altro lasciando che gli sci compressi in curva ci lanciassero come un elastico nella successiva mentre le gambe si piegavano su e giù veloci per mantenere il ritmo. Una pratica molto distruttiva, soprattutto se fatta alla fine della giornata.
La sera a casa ero distrutto dalla stanchezza ma molto, molto soddisfatto per la bella giornata passata in montagna, respirando aria pulita, e facendo una delle cose che preferisco: sciare.

1 commento:

ciurma ha detto...

Mitico David!!!
leggo solo ora, e vedo anche il tuo blog solo ora (fighissimo tra l'altro, ti chiedero' un po di cose!), il bel racconto della giornata a campo felice di quest' inverno...
Ciao!
c